Con la pandemia in corso il welfare aziendale non è più solo uno strumento indispensabile per rafforzare il brand di un’azienda, motivare i propri collaboratori o attrarre i migliori talenti perché si va a incidere efficacemente sul benessere dei dipendenti. Il welfare aziendale 2020 ha fatto un salto di qualità in quanto leva strategica per affrontare l’emergenza e, ci auguriamo, la ripresa sostenibile del Paese. D’altronde, che il welfare aziendale migliori la qualità della vita dei dipendenti e i loro risultati sul lavoro è ormai un dato di fatto che non dovrebbe stupire più nessuno.
Questo è quanto emerge dal Rapporto 2020 - Welfare Index PMI, secondo cui nel contesto Covid-19, le PMI con un welfare più maturo hanno avuto maggiore capacità di reagire all’emergenza e sono state punto di riferimento per la comunità.
Non sappiamo ancora se la crisi economica che stiamo attraversando, porterà ad una riduzione o ad un rafforzamento degli investimenti delle aziende sul welfare, ma è certo che si tratti di un settore coinvolto, come altri, in un processo di cambiamento e di evoluzione. Lo smart working, per fare un esempio, potrebbe contribuire anche alla trasformazione delle politiche di welfareaziendale.
Queste prime indicazioni sembrano infatti segnalare la possibilità che il welfare aziendale sia chiamato a svolgere funzioni non solo marginali ma sempre più “strutturali” per il benessere individuale e collettivo dei lavoratori e delle loro famiglie.
In questo contesto si muove Beneficy, una start-up innovativa fondata nel 2017 e nel maggio di quest’anno entrata a far parte del gruppo TeamSystem.
Con Beneficy il welfare aziendale diventa semplice e accessibile alle imprese di qualsiasi dimensione e localizzazione, grazie alla semplicità d’utilizzo e ad una offerta di servizi capillare sul territorio nazionale.
Che cos’è il welfare aziendale
Il welfare aziendale è l’insieme delle iniziative volte a incrementare il benessere del lavoratore e della sua famiglia. Negli ultimi anni il welfare aziendale ha modificato le logiche retributive all’interno delle aziende, e non solo di quelle più grandi.
Inizialmente utilizzato come strumento per incentivare i dipendenti, negli anni si è compreso come il welfare aziendale non abbia solo una rilevanza sociale o diemployer branding, ma rappresenti una leva efficace e misurabile per spingere occupazione e produttività.
Perché scegliere un piano di welfare aziendale
Dati alla mano, il nuovo modello di analisi dell’impatto delle azioni di welfare sui bilanci di 3 mila PMI attesta che negli ultimi due anni le imprese più attive nel welfare registrano il maggiore aumento di produttività (+6% vs media +2,1%) e di occupazione (+11,5% vs media +7,5%).
Imprese del settore privato e pubbliche, e lavoratori dipendenti, hanno compreso più che mai durante l’emergenza Covid-19 il valore del welfare aziendale. Non è un caso che sanità, sicurezza, assistenza, formazione, conciliazione vita lavoro si confermino le aree di maggiore intervento dei piani di welfare.
I vantaggi fiscali del welfare aziendale
I flexible benefits sono una forma di retribuzione complementare in beni e servizi per il welfare esenti da tassazione. Come ad esempio checkup medici, viaggi, corsi di formazione, e più in generale attività che impattino nel work-life balance, cioè nella capacità di bilanciare in modo equilibrato il lavoro (inteso come carriera e ambizione professionale) e la vita privata (famiglia, svago, divertimento).
I flexible benefit permettono quindi di ottenere un significativo risparmio fiscale sia al datore di lavoro che al lavoratore dipendente. Per esempio, 1000 € erogati in denaro, si traducono in un costo aziendale di 1400 €, ma il netto in busta paga per il dipendente si riduce a circa 600 € per effetto delle trattenute fiscali. Gli stessi 1000 € erogati sotto forma di flexible benefits, costano all’azienda 1000 €, deducibili dal reddito d’impresa, con un risparmio per il datore di lavoro di 400€, e sono interamente spendibili dal dipendente, per il quale sono esentasse.
Come funziona la piattaforma di welfare aziendale Beneficy
Beneficy - l’unica piattaforma in cloud presente sul mercato disponibile in modalità Software as a Service - consente alle imprese di qualunque dimensione di creare e gestire in piena
autonomia i piani di welfare aziendale per i propri dipendenti, nel pieno rispetto della normativa fiscale e lasciando loro la libertà di acquistare i servizi più adatti alle proprie esigenze.
Diverse le caratteristiche dell’approccio di Beneficy:
• user experience che facilita e soddisfa sia l’utente che utilizza la piattaforma che il welfare manager aziendale;
• accessibilità: chiunque può utilizzare la piattaforma semplicemente registrandosi online e scegliendo il piano di abbonamento più adatto alle proprie esigenze, il cui costo è assolutamente trasparente e alla portata di qualunque azienda
• flessibilità: i dipendenti devono essere liberi di utilizzare il proprio credito welfare e di raggiungere con facilità le informazioni e i servizi di cui ha bisogno;
La piattaforma è aperta e consente quindi la registrazione a qualunque azienda intenda utilizzarne i servizi, ovvero sia alle aziende che desiderano implementare un piano di welfare aziendale, sia alle imprese fornitrici di servizi che intendono pubblicare le proprie offerte nel marketplace.
I vantaggi di Beneficy
Beneficy è una piattaforma web (fully mobile responsive) che ha messo al centro del progetto le persone, le aziende e i loro bisogni:
• i dipendenti possono acquistare liberamente i benefit potendo scegliere tra i vantaggi esclusivi di un marketplace online con oltre 10 mila offerte di benefits proposti dai più importanti brand globali tanto quanto da partner locali;
• le imprese possono fornire ai propri dipendenti un piano di welfare aziendale senza alcuno sforzo organizzativo.
• i fornitori di servizi possono aderire in modo autonomo e veloce.
• consulenti del lavoro e commercialisti, possono gestire i piani di welfare aziendale in nome e per conto dei propri clienti.